Scovato al bookcrossing, ha fatto subito presa e in meno di una settimana ho terminato di leggerlo, ultimamente è difficile che accada coi romanzi.
Eppure c’è freschezza e onestà.
Un doppio livello narrativo tra due epoche, il 1980 e il 2010, confeziona un interessante gioco di rimandi, dove la scrittura cattura, e l’amore cresce tra le righe.
Amore giovanile e adulto.
Amore filiale.
Amicizia.
Maschile e femminile.
Comunicazione digitale e analogica, e tutti i tentativi di trovarsi su un piano di ascolto.
Libri, colla carta che invecchia.
Forza e debolezza, senza condanna, ma col bisogno di ricevere un perdono, del tutto umano.
Un libro semplice che fa il suo mestiere.
Fa pensare, emoziona, mantiene l’interesse nella lettura.
Una scoperta che consiglio.
Probabile che lo lasci nell’angolo dei consigliati al prossimo bookcrossing.