Popolare

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Parlo di una radio.
Sembra banale,  ma quando arrivi in una città che non conosci, avere un punto di riferimento è importante.
Radio Popolare è stato quel punto.
Una radio della città, milanese quindi, cresciuta tra le strade, e le tante sedi, fino all’ultima di via ollearo.
Una radio nazionale, perché non si pone limiti, arriva dove deve arrivare, se di tratta di dare una notizia importante, nord o sud è indifferente, e quindi anche una radio internazionale.
Dietro c’è umanità e voglia di mettersi in gioco.
Tanti concerti gratuiti presso il loro auditorium.
Un canale dove aver spazio per poter  dire la propria ai
microfoni aperti.
Una radio che quest’anno compie 40 anni, esattamente nasceva nel dicembre 1975.
E a casa, nella libreria, ho trovato il volume che la mia compagna mi aveva regalato per i 30 anni della radio, sembra ieri.
Si potrebbe dire che è solo una emittente radiofonica, ma non è così.
Notizie al mattino presto, un radio giornale coi fiocchi, e anche della Milano in cui vivo da 15 anni. E poi rassegna stampa. Approfondimenti. E anche musica,  teatro, sociale, esteri.
E i conduttori che diventano familiari, diventano compagni, amici e amiche delle tue giornate.
Una radio indipendente, che cerca di non dover troppo dipendere dalla pubblicità e chiede il sostegno del suo pubblico, tramite l’abbonaggio: 2 volte all’anno la radio lancia una campagna abbonamenti.  Gli ascoltatori pagano un abbonamento (90 euro all’anno) con un rid bancario e sostengono così la radio. E funziona, se sai dare un servizio, con professionalità e impegno. Loro ce la fanno.
Quante volte ho pensato che una radio così ci vorrebbe in Sicilia, nella mia Catania, perché è una radio che parla con le persone,  non si limita a fare intrattenimento, chissà prima o poi ci arriverà (esiste anche popolare network, radio di tutta Italia che trasmettono i notiziari di Radio popolare).
Se volete provarla, Radio Popolare trasmette anche in streaming su pc e per smartphone ha anche una app su Android (e dall’estate, come mi segnalano nei commenti, anche su iOS), le trasmissioni sono scaricabili, compresi i radio giornali che vi consiglio fortissimamente. Il sito è stato rinnovato da poco con l’obiettivo di fornire notizie di qualità anche su web.
Scusate il trasporto, ma a me piace così.

1 Comment

  1. Francesco tragni says: Rispondi

    Ciao! giusto per tua info, dall’estate abbiamo rilasciato anche la app per IOS 😉

    un abbraccio e grazie, Francesco

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