Di recente ho letto “Cosa ti manca per essere felice?” di Simona Atzori, del 2011.
Ho incrociato la copertina tra i libri esposti in vendita al Festival delle abilità che si è tenuto il 19 e 20 Settembre 2020, nel Parco della Chiesa Rossa, a Milano.
Non si tratta di un romanzo, ma del racconto della propria esperienza di vita. Simona, nata senza braccia, è una ballerina di successo e pittrice.
Mettersi a nudo e raccontarsi richiede un atto di coraggio e fiducia, affidando alla persona che leggerà i pensieri più intimi e personali: Simona ci guida nel suo personale viaggio, dove non nasconde le difficoltà, ma neanche le sue conquiste.
Lo consiglio vivamente.
Riporto qui dalla quarta di copertina: “Se avessi avuto paura sarei andata all’indietro, invece che avanti. Se mi fossi preoccupata mi sarei bloccata, non mi sarei buttata, avrei immaginato foschi scenari e mi sarei ritirata. Invece ho immaginato. Adesso sono felice, smodatamente, spudoratamente felice. Ed è una gioia raccontarla, questa mia felicità”
Grande insegnamento per noi….vigliacchini!
sì, un bell’insegnamento, e di certo ciascuna di noi può fare di più, in primo luogo per sé stessa, un passo piccolo, un piccolo gesto, una decisione per operare secondo i desideri forti che coltiviamo…buon anno!