Il 13 ottobre 2016 mi trovavo in macchina per andare al lavoro, all’ultimo momento prima di recarmi alla stazione ferroviaria di Porta Romana, avevo controllato se ci fossero ritardi, e i treni erano tutti fermi, l’auto era l’unico mezzo veloce per andare in ufficio.
Durante il viaggio, mi sintonizzo su Radio Popolare, e nel giro di poco ascolto 3 notizie, nell’ordine:
- tra le stazioni di Romolo e San Cristoforo, 2 persone sono state investite da un treno, verso le 6 e 30 del mattino. Stavano attraversando i binari senza probabilmente accorgersi dell’arrivo del convoglio. I corpi sono stati ritrovati a diversi metri di distanza, una delle 2 persone è morta. Questa notizia spiegava perché i treni sulla tratta di mio interesse fossero tutti interrotti.
- a migliaia di km di distanza, una giovane donna, Zeinab, è in attesa di essere giustiziata, per aver ucciso il marito. Zeinab era stata obbligata a sposarsi all’età di 15 anni, e a subire violenza dal fratello di lui.
- nella notte Dario Fo è morto, all’età di 90 anni.
Tre notizie, di un giorno qualunque. Eppure, a distanza di giorni, quella concatenazione di notizie mi torna in mente. Vicende diversissime, con persone geograficamente distanti, eppure in questa loro distanza, li accomunava il fatto di essere persone, con i loro desideri e le loro vicende che si sono snodate fino a quel 13 ottobre.
Dario Fo era un personaggio celebre, e nei giorni successivi si è fatto un gran parlare di lui, succede sempre così quando uno come lui muore. Una grande partecipazione di gente per il suo funerale, tanti che lo hanno amato e apprezzato, erano lì per l’ultimo saluto.
Di Zeinab e dei 2 investiti dal treno, nulla più, da quel 13 ottobre. Ho cercato su internet, ma niente. Chissà se Zeinab è ancora viva, chissà se la donna sopravvissuta all’investimento è tornata al suo accampamento o è ancora in ospedale.
Dario Fo, sono certo, fosse ancora vivo, ascoltando le altre 2 notizie, avrebbe avuto un pensiero di compassione, per queste esistenze, diverse negli stili di vita, nei diritti disponibili, nelle possibilità.
Storie che hanno brillato insieme, quel giorno, giungendo ognuna a modo proprio.
Storie, con dentro persone, con dentro vita, e speranza, e ricerca di felicità, fin quando è concesso.