Non molto se non partire dall’immagine.
Sta tutto lì, nel libro, e al di là dello spunto narrativo, la scrittura. Parole che sanno di sincerità, di rabbia, di conti senza sconti. Sentimenti che si dipanano anche con simpatia. Consigliato da chi mi sta vicino, l’ho letto quasi tutto d’un fiato. È stata una lettura che ho goduto in questo inizio della fine dell’estate.
Si, ormai ci siamo quasi, ma appunto avere mondi nei quali immergersi, e suggeriti con affetto, aiuta ad affrontare l’autunno che sopraggiunge silenzioso.
Per chi volesse prenderlo in biblioteca a Milano, ce ne sono ben 13 copie.
Buona idea!
grazie 😉